Fineline tattoo e dermopigmentazione a San Marzano sul Sarno, in provincia di Salerno

Le tecniche di pigmentazione sono diverse e cambiano a seconda della problematica e della zona da trattare. Tra i trattamenti più richiesti c'è sicuramente l'intervento sulle sopracciglia, sia per un semplice miglioramento che per la completa ricostruzione dopo un'epilazione scorretta o in caso di alopecia sia parziale che universale. 

Oggi lo proponiamo anche come trattamento preventivo per chi dovrà affrontare cure chemioterapiche, in modo che quando i peletti naturali cadranno ci saranno quelli tatuati a sostituirli.

Un altro trattamento molto richiesto è quello delle labbra, utile in caso di asimmetrie, cicatrici, herpes o vitiligine, adatto anche a chi semplicemente ama un effetto rossetto o solo valorizzare la mucosa con colori naturali. 

L’eyeliner, uno dei trattamenti che affascina tanto, ma con un po’ di timore, visto che riguarda l’occhio, una parte del viso molto delicata, oggi è stato rivalutato, perché grazie alla continua innovazione dei materiali, si può lavorare senza creare troppo trauma alla pelle, e con il minimo fastidio, potendo creare eyeliner grafico, che sfumato, e per chi ama osare anche una sfumatura colorata.

 Meno conosciuto ma molto bello è l’effetto blush, per valorizzare gli zigomi, e la realizzazione delle lentiggini, tanto amate dalla clientela più giovane. 

Grazie alla dermopigmentazione, abbiamo la possibilità, come già accennato all’inizio, di donare leggerezza in alcune situazioni, andando a coprire o ricreare parti del corpo che sono state danneggiate da interventi, in particolare, l’areola mammaria. Nella donna il seno è una parte del corpo molto importante, sia per l’allattamento ma anche per una femminilità propria, e quando questo fattore viene violato, deturpato, per preservare la salute, è inevitabile che, ogni volta che una donna, la quale ha combattuto e ha vinto si troverà di fronte ad uno specchio, quelle cicatrici riaccenderanno tutti i ricordi. Ed è a questo punto, che nasce la ricostruzione dell’areola mammaria in 3d, dopo interventi di mastectomia un lavoro capace di rendere il problema “inesistente” in tanti casi, e migliore in tanti altri e rimediare anche a cicatrici in generale o da mastoplastica o mastopessi.